Antonia Calabrese
Flora (2012)
olio su tela cm. 40×60
Flora (2012)
olio su tela cm. 40×60
Flora è la divinità romana e italica della primavera, della floricoltura e dei giovani. Inizialmente, era considerata patrona della fioritura dei cereali e "Ministra di Cerere", oltre che di tutte le piante utilizzate nell'alimentazione umana e di tutti gli alberi da frutto. E’ protettrice con Giunone Lucina, delle partorienti. Il suo nome deriva dal latino flos, floris, cioè “fiore”. Lo scrittore latino Marco Marrone, affermava che la dea Flora fu introdotta a Roma dal re Tito Tazio il quale aveva fatto costruire un sacello in suo onore, in Campidoglio. Nella religione Romana, Flora era la personificazione delle forze nuove della natura e veniva spesso chiamata affettuosamente “ Mater”. Di solito veniva raffigurata come una donna giovane con una corona di fiori che le adornava la testa, avvolta in una lunga tunica ed un mantello pieno di fiori che la Dea lanciava intorno a sé.
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